Quanta realtà esiste nella “food art”?
di Ilaria Donatio L’analisi della frequenza con la quale il cibo è rappresentato in pittura può aiutare a conoscere l’evoluzione delle abitudini alimentari delle famiglie, nel corso degli anni e nei diversi paesi del mondo? Per rispondere a questa domanda in modo completo, tre studiosi negli Usa – Brian Wansink, Anupama Mukund, Andrew Weislogel – hanno inizialmente esaminato 750 dipinti collegati in qualche modo al cibo, selezionandone 140 – che coprono 500 anni: dal 15oo al 2000 – originari del Nord Europa e dell’America e raffiguranti pasti in famiglia. L’analisi quantitativa dei contenuti ha indicato che i prodotti più mangiati (come il pollo, le uova e la zucca) erano anche quelli meno ritratti. Al […]
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