#Vinitaly2017, il vino conquista i social: Chianti, Franciacorta e Barolo al top

#Vinitaly2017, il vino conquista i social: Chianti, Franciacorta e Barolo al top

Il vino conquista il mondo dei social, soprattutto se ha le bollicine e se è bio. Nel corso di Vinitaly 2017 si è registrato un boom di conversazioni su Twitter, Facebook e Google+: oltre 42 mila quelle monitorate (fino alle 13 del 12 aprile), con un picco di scambi social nella mattinata di lunedì, secondo giorno di apertura del Salone internazionale di vini e distillati, che si chiude oggi a Verona. I vini più ‘tweettati’ L`hashtag #Vinitaly2017 è stato condiviso 20.750. Il sentiment è estremamente positivo: vicino al 40%. Il Chianti è il più citato, al primo posto nella top ten dei vini. Raccoglie il 9% dell`interesse, rispetto […]

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Arte e vino: il turismo enogastronomico tra calici e design

Arte e vino: il turismo enogastronomico tra calici e design

Vittorio Ferla   Quale migliore ricetta per lo sviluppo del nostro Paese che abbinare enogastronomia, turismo e arte? Cosa di meglio per dare nuovo slancio competitivo e valorizzare al meglio i nostri asset strategici? Gli ambiti in cui siamo al primo posto, per i quali siamo più noti tra i turisti internazionali, sono cibo, vino, arte, design e paesaggio. E quando tutto questo si combina in un’offerta integrata la proposta è dirompente.   Le cantine d’arte tra vigneto e design I dati confermano che i turisti enogastronomici sono in forte crescita. Non solo: il 93% dei turisti vuole vivere esperienze enogastronomiche memorabili in un viaggio, il 49% è spinto […]

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Italiani: i più sani al mondo perché mangiano bene

Italiani: i più sani al mondo perché mangiano bene

“When it comes to living a long life, Italy is the place to be”. Quando si tratta di vivere a lungo, l’Italia è il posto giusto. L’incipit del pezzo con cui Bloomberg ha lanciato la classifica – realizzata su 163 paesi – Bloomberg Global Health Index non lascia spazio a dubbi: l’Italia è il Paese con la popolazione più in salute e sana a livello mondiale, e questo nonostante la situazione economica sempre fragile. Ma più della ricchezza può la dieta mediterranea. Certo, il dato si presta a facili ironie (“poveri ma sani?”, “italiani: non lavorano ma almeno mangiano bene”) ma la cara, vecchia dieta mediterranea si conferma essere la […]

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A Lecce un corso per diventare sommelier in carcere

A Lecce un corso per diventare sommelier in carcere

“Uno dei suoi primi studenti era un giovane che aveva arrestato quattro anni prima. Altri erano stati condannati per rapina a mano armata, traffico di droga e associazione a delinquere di stampo mafioso. Le classi sono attrezzate in modo essenziale, dietro a finestre protette da sbarre orizzontali e verticali, benché una abbia dei dipinti colorati che coprono i muri. Ma niente di tutto questo è bastato a far desistere Marco Albanese, ufficiale di polizia da 19 anni e istruttore sommelier da cinque, dall’insegnare i sentori principali del bouquet caratteristico di uno chardonnay o a mescere un’annata rara a una classe di studenti estasiati”. La notizia del primo corso […]

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A Roma, lo spreco in scatti a Eataly

A Roma, lo spreco in scatti a Eataly

Fino al 9 febbraio, Eataly Roma Ostiense ospiterà la mostra Scarcity-Waste-Syngenta Photography Award, esposizione itinerante che racconta la contrapposizione tra scarsità e spreco di risorse naturali attraverso le immagini premiate all’edizione 2015 del concorso internazionale di fotografia promosso da Syngenta.   Una riflessione per immagini  La mostra fotografica – a cui si accede gratuitamente – sbarca nel grande centro enogastromico Eataly di Roma Ostiense, punto di riferimento nella valorizzazione delle tipicità agroalimentari made in Italy. Il percorso espositivo di Scarcity-Waste-Syngenta Photography Award è una riflessione per immagini sul tema dello spreco delle risorse planetarie, con tutto ciò che comporterà sulla disponibilità futura di acqua e cibo e sulle nostre abitudini alimentari. Entro il 2050, infatti, la domanda di […]

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I 10 gusti novità svelati a Taste of Roma

I 10 gusti novità svelati a Taste of Roma

Taste of Roma – la rassegna dell’alta cucina, giunta alla sua quinta edizione e andata in scena lo scorso weekend all’Auditorium di Roma – ha svelato 10 gusti-novità e la possibilità di incontri vis-à- vis con 13 grandi chef della ristorazione romana – da Francesco Apreda alla giovane spagnola Alba Esteve Ruiz – agli amanti della buona tavola. Ecco dieci curiosità culinarie: Cheviche di ricciola 1 – Il ceviche di ricciola di Roy Caceres è accompagnato dal lulo che sostituisce il lime. “Sono un albero – ha detto lo chef di Metamorfosi – cresciuto in Italia con radici colombiane ed è giusto lavorare coi sapori […]

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Perché ho dato un calcio ai pregiudizi su cibo e vino

Perché ho dato un calcio ai pregiudizi su cibo e vino

di Ilaria Donatio Quando ho iniziato a occuparmi di agroalimentare, allargando poi il campo all‘enogastronomia di qualità, provavo imbarazzo e mi dava fastidio la sensazione – non aveva neppure “dignità” di idea né consapevolezza di pensiero – di aver “declassato” i miei interessi e dunque anche le mie competenze. Una sensazione che più di una volta ha trovato stampelle impietose in molti dei miei vecchi colleghi a cui presentavo questo progetto e che dimostravano per lo più considerazione e apprezzamento. E tuttavia, non era infrequente che mi sentissi rispondere: “Certo, mi piace tutto quello che fate e mi piacerebbe collaborare, ma non mi chiedete […]

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Frutti di mare in Olanda, spezie negli Usa, arance in Italia

Frutti di mare in Olanda, spezie negli Usa, arance in Italia

Questa è la quarta puntata di una serie dedicata al cibo nella storia dell’arte: lo studio Food art does not reflect reality – molto accurato e condotto da tre studiosi su un arco di tempo di 500 anni – è online. di Ilaria Donatio Il campione delle opere da cui i nostri studiosi sono partiti per avviare l’analisi dei contenuti è stato individuato sulla base di alcune fonti autorevoli che giudicavano quelle tele “significative” o “appropriate”: Art and Appetite per l’America, Food in Painting per Francia, Italia, Germania e Paesi Bassi, su tutte. I 750 dipinti originari – ridotti a quelli che avevano come focus i pasti domestici – dopo […]

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Se un’aragosta (dipinta) val più di una bistecca

Se un’aragosta (dipinta) val più di una bistecca

di Ilaria Donatio L’analisi del rapporto tra arte, cibo e realtà riportata fin qui, ci fa trarre alcune prime conclusioni: storicamente, i dipinti potevano riflettere, in generale, un modo diverso di vivere, proprio perché erano realizzati per gli scopi più disparati, come quello di dare vita a un “prodotto” esteticamente gradevole, di rappresentare il benessere della famiglia che li ha commissionati, di fare una sorta di dichiarazione pubblica oppure di stimolare il desiderio di un servizio (molto interessante, in questo senso, la lettura di New essays on the psychology of art di R. Arnheim).   Un’aragosta è più bella di una bistecca Se una famiglia commissionava una tela a […]

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Il cibo nei dipinti: quanta realtà c’è nell’arte?

Il cibo nei dipinti: quanta realtà c’è nell’arte?

di Ilaria Donatio La questione se l’arte rifletta o meno la vita reale è da sempre tema di dibattito rispetto al modo di vestire, agli stili di vita, ai comportamenti sociali, ma si può applicare anche al cibo e al suo consumo così come storicamente ritratto nei dipinti, nei diversi paesi di origine? Ce lo siamo chiesti qui, provando a fornire le prime risposte. Gli affreschi di ricchi cenacoli e grandi banchetti, poco ci dicono degli stili alimentari che le famiglie seguivano. Per esempio, non sappiamo se questi dipinti abbiano un qualche valore storico o se cambino a seconda del Paese e del periodo. L’analisi realizzata da tre studiosi negli Usa – Brian Wansink, Anupama Mukund, Andrew Weislogel  – su 140 […]

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