A Roma, lo spreco in scatti a Eataly

Fino al 9 febbraio, Eataly Roma Ostiense ospiterà la mostra Scarcity-Waste-Syngenta Photography Award, esposizione itinerante che racconta la contrapposizione tra scarsità e spreco di risorse naturali attraverso le immagini premiate all’edizione 2015 del concorso internazionale di fotografia promosso da Syngenta.

 

Una riflessione per immagini 

6-mandy-barkerLa mostra fotografica – a cui si accede gratuitamente – sbarca nel grande centro enogastromico Eataly di Roma Ostiense, punto di riferimento nella valorizzazione delle tipicità agroalimentari made in Italy. Il percorso espositivo di Scarcity-Waste-Syngenta Photography Award è una riflessione per immagini sul tema dello spreco delle risorse planetarie, con tutto ciò che comporterà sulla disponibilità futura di acqua e cibo e sulle nostre abitudini alimentari. Entro il 2050, infatti, la domanda di cibo è destinata a raddoppiare.

Dialogo e consapevolezza

Ogni anno, tuttavia, circa un terzo dell’intera produzione alimentare viene sprecato e ogni scarcity-grandesecondo si perdono superfici coltivabili delle dimensioni di un campo di calcio a causa dell’erosione del suolo e dell’urbanizzazione. La mostra affronta la tematica attraverso la forza evocativa delle immagini selezionate dalla giuria del Syngenta Photography Award, premio organizzato annualmente da Syngenta per promuovere il dialogo e creare consapevolezza sulle sfide che il pianeta deve gestire.

 

I vincitori della mostra

L’allestimento presenta la rosa dei progetti fotografici migliori tra quelli presentati da oltre 2.000 fotografi professionisti e amatoriali di tutto il mondo, tra cui il primo premio 2015 nella categoria professionisti, assegnato al documentarista Mustafah Abdulaziz per la serie ”Water”, e la foto ‘Shijazhuang AQI 360, 2014” del tedesco Benedikt Partenheimer, vincitrice nella categoria amatoriale.

”La presenza della mostra a Eataly Roma Ostiense testimonia l’attenzione e la vicinanza della nostra azienda, interamente dedicata all’agricoltura, alla tematica della disponibilità di cibo di qualità e in abbondanza per le generazioni a venire” spiega Luigi Radaelli, amministratore delegato di Syngenta Italia. ”Si tratta di un argomento che interroga e chiama in causa anche la filiera delle produzioni agroalimentari italiane di eccellenza, di cui Eataly è un’espressione autorevole”.