Quando l’impresa è sociale: il caso di Cibo agricolo libero
Stagionati al fresco: i formaggi “liberi” di Rebibbia – l’evento che GnamGlam ha organizzato lo scorso 28 maggio – vi ha fatto conoscere la storia del caseificio, nato all’interno del carcere femminile romano di Rebibbia: Cibo agricolo libero. Una realtà che dà lavoro, per ora, a quattro detenute della Casa Circondariale – le candidate “casare” a cui è stato somministrato un corso di formazione, inizialmente, erano 15, alla fine, ne sono state selezionate 4 – le quali producono 20 chili al giorno di 4 tipi diversi di formaggi e una ricotta, con 200 litri di latte crudo biologico provenienti da una cooperativa di Poggio Mirteto in Sabina. Di proposito ai formaggi non […]
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