Si ripete dal 1998, a San Vito Lo Capo in provincia di Trapani il Cous Cous Fest, l’evento gastronomico che, tra profumi, colori e sapori provenienti da tutto il mondo, è ormai diventato un appuntamento fisso.
Il Cous Cous per la pace nel mondo
Il Cous Cous Fest è anche un festival dell’integrazione culturale: nasce dalla voglia di mettere attorno ad un semplice piatto della cucina mediterranea, la passione per il cibo, lo scambio culturale, la pace tra i popoli e tanta buona musica. Una sfida non da poco, su cui si concentra per 10 giorni – fino a domenica 24 settembre – l’interesse di tutto il mondo, culinario e non solo: eventi, incontri culturali, cooking show e talkshow, e la sera tanta musica e divertimento in Piazza Santuario o in spiaggia, con artisti di grande fama.
Gli chef si confrontano tra loro preparando cous cous originali e gustosi circondati da un pubblico sempre più attento e numeroso che giunge splendido angolo di Sicilia nel borgo marinaro. Che si rimanga nella tradizione o si azzardi con un pizzico di creatività, il cous cous, nella sua preparazione si presta sempre volentieri a sempre nuove interpretazioni.
Le sei Case del Cous Cous – che si trovano lungo le vie del centro oppure sulla spiaggia in una tenda berbera – rimarranno aperte tutti i giorni dalle 12 alle 24.
Chi partecipa al Cous Cous Fest?
Il Paese vincitore della passata edizione è stato la Palestina, con la ricetta degli Chef George Suheil Srour di Ramallah ed Elias Bassous di Betlemme. Un couscous davvero speciale, con finocchio e melograno crumble, filetto di orata alla griglia e spolverata di sommacco selvatico che ha colpito la giuria con la sua armonia e il suo equilibrio.
I Paesi in gara della XX Edizione saranno: Italia, Angola, Costa d’Avorio, Francia, Israele, Marocco, Palestina, Senegal, Stati Uniti e Tunisia.
Lo chef vincitore del BiaCousCous
Ed è Paolo Romeo, messinese di origine che vive e lavora a Genova, il vincitore del Campionato italiano BiaCousCous, la gara tra sei chef tutta ‘azzurra’ che si è svolta nell’ambito di questa 20esima edizione del Cous Cous Fest. Lo chef, che gestisce il ristorante Shalai, siciliano sontemporaneo a Genova, si è imposto su sei concorrenti provenienti da tutta Italia, selezionati attraverso un contest nazionale con una ricetta dal titolo ‘Viaggio in Sicilia‘, a base di paté di pomodori secchi, gambero rosso di Mazara, mozzarella di bufala ragusana, brodo di cernia e gelato allo zenzero.
A essersi sfidati, a San Vito Lo Capo, sono stati Cristiano Bonolo da Milano, Fabrizio Cosso di origini sarde ma residente a Parigi, Rita Del Castillo da Palermo, Elio Genualdo da Napoli, Paolo Romeo da Genova e Marco Volpin da Padova.
Promosso al Campionato del mondo di cous cous
Romeo, grazie alla vittoria, entrerà a far parte della squadra italiana in gara al Campionato del mondo di cous cous che vedrà sfidare da giovedì chef provenienti da 10 Paesi. A valutare i concorrenti due giurie, una popolare e una tecnica, presieduta da Sonia Peronaci, chef e food blogger italiana, e composta dai giornalisti Virman Cusenza (direttore de Il Messaggero), Ferruccio Ruzzante e Domenico Renis, gli chef sanvitesi Giuseppe Alongi, capitano della squadra italiana, e Giovanni Torrente e dal direttore generale di Bia spa, Luciano Pollini. Colpita dal suo piatto, la giuria tecnica ha attribuito una speciale menzione a Marco Volpin, chef e patron del ristorante Le tentazioni a Villatora di Saonara (Padova), invitandolo a partecipare al Campionato del mondo di cous cous, in forze alla squadra italiana.
Ed ecco tutti i menu delle “sei case”.
Casa del Cous Cous dal Mondo: via Regina Margherita angolo via Abruzzi. Chef Piera Spagnolo del ristorante Al Thaam di San Vito lo Capo: Ricette Internazionali.
Menù – Casa del Cous Cous dal Mondo
- Cous cous del Senegal con carne e datteri: vitello, cipolla, sedano, aglio, prezzemolo, carote, zucchine, patate, peperoni, datteri, concentrato di pomodoro, peperoncini,brodo vegetale.
- Cous cous della Costa D’Avorio con carni miste e verdure: vitello, agnello, cipolla, aglio, carote, zucchine, zucca, patate, verze, melanzane, pomodoro, aromi, peperoncino.
- Cous cous della Tunisia con carne e verdure: agnello, cipolla, aglio, zucca gialla, patate, coriandolo, aromi naturali.
- Cous cous del Marocco con carne e ceci: vitello, ceci, cipolla rossa, uvetta , curcuma, zenzero, aromi.
- Cous cous di San Vito con pesce: pesce misto, mandorle, cipolla, aglio, prezzemolo, sale pepe, peperoncino.
- Cous cous dell’Algeria con pollo patate e ceci: pollo, ceci, patate, zenzero, zafferano, aromi.
- Cous cous Veg: zucchine, peperoni, passata di pomodoro,carote, piselli, ceci, pomodoro cuor di bue.
- Cous cous del Brasile con latte di cocco e frutti di mare: latte di cocco in polvere, cozze, vongole, calamari, polpo, pomodori, aglio cipolla, brodo di pesce.
- Cous cous di pesce o di carne senza glutine: pesce misto o carne, mandorle, cipolla, aglio, prezzemolo, sale pepe, peperoncino.
Casa del Cous Cous del Mediterraneo: Piazza Marinella. Chef Ignazio Galante del ristorante U Sfizziusu di San Vito lo Capo: Ricette tipiche del Mare Nostrum.
Menù – Casa del Cous Cous del Mediterraneo
- Cous cous di pesce: zuppa di pesce, cipolla, aglio, pomodoro, mandorle tostate, prezzemolo, basilico,olio evo, sale, pepe.
- Cous cous crostacei e zucchine: crostacei, zucchine, concentrato di pomodoro, sedano, carote, cipolla, mandorle tostate, prezzemolo, cannella, olio evo, sale, pepe.
- Cous cous di tonno, sarde e finocchietto:tonno, sarde, finocchietto selvatico, cipolla, passata di pomodoro, cannella, peperoncino, mandorle tostate, olio evo, sale, pepe.
- Cous cous di carne: brodo di carne di pollo e vitello, zucchine, sedano, carote, peperoncino, passata di pomodoro, mandorle, cipolla, olio evo, sale, pepe.
- Cous cous di Kamut con carne e verdure piccanti: carne mista di vitello, pollo e maiale, patate, zucchine, melanzane, sedano, carote, passata di pomodoro, cipolla, mandorle tostate, aglio, cannella, prezzemolo, peperoncino, olio evo, sale, pepe.
Casa del Cous Cous Trapanese: via Venza. Chef Maddalena Ruggirello di Capo del Gusto di San Vito lo Capo. Ricette del territorio, tra le varianti della tradizione e quelle rivisitate con un po’ di fantasia. Nel menu il cous cous di pesce, quello pantesco, la variante con la carne ma anche le busiate al pesto trapanese.
Menù – Casa del Cous Cous trapanese
- Cous cous di pesce: aglio, prezzemolo, cipolla, mandorle, pepe, sale, cannella, concentrato di pomodoro, pesce misto per zuppa.
- Cous cous pantesco: concentrato di pomodoro, mandorle, cipolla, prezzemolo, aglio, pepe, sale, cannella, patate, melanzane, peperoni e zucchine.
- Cous cous di carne: cipolla, prezzemolo, brodo di carne.
- Busiata al pesto trapanese: pasta fresca, aglio, olio, mandorle tostate, basilico, pinoli, pomodoro fresco.
Casa del Cous Cous del Maghreb: sulla spiaggia. Chef Emanuele Russo del ristorante Le Lumie di Marsala. Ricette tipiche di questa area geografica del Nord Africa, dove il cous cous è nato.
Menù – Casa del Cous Cous del Maghreb
- Cous cous di pesce: pesce, pomodoro, aglio, cipolla, olio evo, prezzemolo, peperoncino, sale.
- Cous cous alla pantesca:pesce, verdure miste, cipolla, aglio, olio evo, peperoncino, capperi, sale.
- Frascatola con pesto di melanzane, mandorle e basilico:mandorle, melanzane, basilico, olio evo, cipolla, peperoncino.
- Cous cous maghrebino: pollo, vitello, patate e carote, sedano, cipolla, curcuma, peperoncino, curry, zenzero, olio evo.
- Cous cous con suino nero dei Nebrodi e funghi: suino, funghi misti, cipolla, prezzemolo, brodo di carne, verdure, pepe nero e sale.
Al Waha, sulla spiaggia, all’altezza della via Savoia. Chef Peppe Buffa del ristorante al Ritrovo di Castelluzzo. Una tipica atmosfera del deserto con colori accesi e arredi a tema rendono le degustazioni davvero speciali.
Menù – Casa del Cous Cous Al Waha
- Cous cous del Senegal con carni miste e datteri: vitello, agnello, cipolla, sedano, aglio, prezzemolo, carote, zucchine, patate, peperoni, datteri, concentrato di pomodoro, peperoncini,brodo vegetale.
- Cous cous della Costa D’Avorio piccante alle verdure: Cipolla, aglio, carote, zucchine, zucca, patate, verze, sedano, melanzane, pomodoro, aromi, peperoncino.
- Cous cous della Tunisia con montone e zucca gialla: agnello o montone, pomodoro, cipolla, aglio, zucca gialla, patate, coriandolo, aromi naturali.
- Cous cous di San Vito con pesce di scoglio: pesce misto, mandorle, cipolla, aglio, concentrato di pomodoro, prezzemolo, sale pepe, peperoncino.
- Cous cous dello chef con tonno e finocchietto: tonno, finocchietto,cipolla, uva passa, pinoli, pomodoro, peperoncino, pepe, sale.
- Cous del Marocco con pollo e ceci: pollo, ceci, cipolla rossa, uvetta, curcuma, zafferano, aromi olio.
- Cous cous alla norma con pomodoro e melanzane: pomodoro, cipolla, melanzane,basilico, ricotta salta, caciocavallo, olio evo.
- Cous cous del Ventennale con cozze, crostacei e zucchine: pomodoro, cipolla, aglio, basilico, cozze, scampi, gamberi, zucchine.
Casa del Cous Cous di San Vito Lo Capo: via Nino Bixio. Chef Francesco Curatolo della Taverna Paradiso di Trapani: Ricette della tradizione locale.
Menù – Casa del Cous cous di San Vito Lo Capo
- Cous cous di pesce: brodo di pesce, sale, peperoncino, cannella, limone, sedano, carote, cipolla, alloro, concentrato di pomodoro, pesce, aglio, olio, prezzemolo, mandorle, vino.
- Cous cous con sarde: sarde, uva passa, pinoli, finocchietto selvatico, limone, alloro, sale, pepe, peperoncino.
- Cous cous con carne:brodo di carne, sedano, carote, cipolla, pomodoro, cannella, chiodi di garofano, maiale, salsiccia, aglio, prezzemolo, alloro, vino, olio.
- Cous cous nero e totani: nero di seppia, totani, cipolla, sedano, carote, pomodoro, paprika.
- Cous cous di ortaggi: peperoni, melanzane, zucchine, cipolla, sedano, carote, pomodoro, olive.
- Cous cous Taverna Paradiso: mollica, sale, pepe, cipolla, vino, peperoncino, pepe, prezzemolo, basilico, mandorle, menta, pinoli, aglio, tonno salato.