Gli oli Farchioni vincono le “Tre Foglie” del Gambero Rosso 

 

Tre “foglie” per la Collezione di famiglia, e due “foglie rosse” ciascuno per Selezione Dop Umbria Colli Martani e per Olivicoltura Eroica. Ecco la bacheca dei riconoscimenti conquistati da Farchioni 1780 nell’ambito della Guida Oli 2023 del Gambero Rosso, una piena conferma dei risultati raggiunti già l’anno scorso. 

L’obiettivo di realizzare prodotti squisitamente italiani e lo stretto radicamento nel territorio fanno del gruppo agroalimentare Farchioni con sede a Gualdo Cattaneo, in Umbria, una azienda “multiregionale”, attiva ormai da anni per promuovere lo sviluppo dell’olivicoltura in diverse regioni della nostra penisola. Gli oliveti aziendali di proprietà sono ripartiti tra Umbria, Lazio, Puglia e Toscana per un totale di 640 ettari. Farchioni è 1° in Italia per volumi di vendita e fatturato nella categoria Olio ExtraVergine di Oliva.

“Siamo felici e orgogliosi di questo riconoscimento che premia i prodotti che vengono direttamente dalle nostre aziende agricole site in quattro regioni italiane: Puglia, Umbria, Lazio, Toscana. È la logica della filiera zero”. A parlare è Giampaolo Farchioni, owner e manager di Farchioni Oli. “L’obiettivo strategico è quello di spingere le persone che frequentano i ristoranti a consumare di più il prodotto italiano. Oggi gli oli cominciano ad essere dei biglietti da visita per la ristorazione. C’è stato un processo di sensibilizzazione importante. I nostri prodotti premiati dal Gambero Rosso vanno proprio in questa direzione”.

Ecco i premi e i prodotti nel dettaglio.

Collezione di Famiglia – Tre Foglie 

Selezione Dop Umbria Colli Martani – Due Foglie Rosse

Olivicoltura Eroica – Due Foglie Rosse

La Collezione di Famiglia, 100% olio italiano, fiore all’occhiello della linea più nobile di oli Farchioni, è un prodotto superpremium, frutto diretto dell’impegno della famiglia e superselezionato dai palati aziendali.

L’Umbria Dop Colli Martani è la punta di lancia di una gamma completa di oli a denominazioni di origine, fortemente legati alla territorialità del prodotto italiano. 

L’Olivicoltura Eroica nasce per recuperare quegli ulivi che hanno le caratteristiche della coltivazione eroica: presenti in tutta Italia, spesso in stato di abbandono. Parliamo di ulivi ultracentenari che hanno un enorme valore paesaggistico e di ulivi coltivati in pendenze superiori al 30% o su terrazzamenti oppure in piccole isole o sopra i 500 metri. 

“Sostenibilità per noi significa creare filiere con valore aggiunto: non soltanto vocazione per la tracciabilità, ma anche per far conoscere realtà agricole italiane per lo più sconosciute ai consumatori, con un impegno importante per il recupero della biodiversità. Di conseguenza, sostenibilità significa anche salvaguardia del territorio in stato di abbandono”, spiega Giampaolo Farchioni. Che aggiunge: “Il settore olivicolo in particolare è quello che soffre di minori investimenti: ma non è il caso della nostra famiglia, impegnata a creare filiere sostenibili come quella della olivicoltura eroica. Quest’anno poi, accanto alle denominazioni più importanti del nostro paese, esordisce anche il nostro Olio di Roma Igp, realizzato con le olive provenienti dalle nostre tenute di Tuscania, coltivate secondo i principi dell’agricoltura biodinamica”.

Di recente Farchioni ha pubblicato il suo secondo bilancio di sostenibilità certificato dal quale emergono le migliori performance negli investimenti agricoli e, specificatamente, nella olivicoltura.