Dal Frascati al Cesanese: se il Lazio diventa “glam”

Dal Frascati al Cesanese: se il Lazio diventa “glam”

di Vittorio Ferla   Si sa, il consumo di cibo e vino a Roma, almeno fino a pochi anni fa, non è mai stato tarato su alti standard di qualità. Da una parte, il turismo dei pellegrini:una categoria di visitatori mossa da motivazioni religiose, etiche e spirituali che non vengono certo nella capitale per degustare pietanze sofisticate né vini squisiti, ma si accontentano di pasti frugali. Dall’altra, molti immigrati che arrivano a Roma – soprattutto dal sud – per lavorare nella funzione pubblica, ingrossando le fila delle amministrazioni centrali: persone con gusti precisi e localistici, legati alle regioni di provenienza, […]

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