
di Annamaria Lombardo
La cucina è sempre stata nella mia vita oggetto di scambio e condivisione. Mi vengono alla mente vecchi quaderni, agende in disuso con ricette scritte da più mani, ricette che spesso portano il nome di chi ti ha raccontato a voce la “sua” ricetta… appunti che riportano date e magari correzioni sulla “tua” versione della ricetta. Chi non ha mai avuto il proprio quaderno di ricette?
Nell’era digitale spesso ci si rivolge alla rete, magari di creano dei file nel proprio computer dove si copiano e incollano ricette, poi c’è la barra dei “preferiti” del proprio browser con il desiderio di rifarla quella ricetta ma soprattutto di non perderla in quel “mare” di pesci… questa ricetta nasce proprio così… ho assaggiato questo tiramisù in un pomeriggio di estate pugliese, il caldo faceva da padrone e quel dolce regalò freschezza al palato… ed eccolo lì quel foglio recuperato al volo con quei pochi appunti presi fare un viaggio in una valigia tra costumi e creme solari con destinazione una città del nord.
Prima o poi lo rifarò…ed è giunto il momento. Poco importa se è inverno. Una ricetta ha il sapore del primo assaggio e di quel momento irripetibile, ma è rinascita e rivisitazione e si fa creatrice di nuove sensazioni.
TIRAMISÙ AL LIMONE SENZA UOVA
Ingredienti:
250ml di panna fresca
150 g di mascarpone o yogurt greco
Il succo di due limoni biologici e la loro scorza
100 g di zucchero a velo
100 g di savoiardi
Latte q.b.
Per decorare: la scorza di limone grattugiata e qualche meringa
Procedimento: montate la panna con lo zucchero a velo, aggiungete il mascarpone continuando a frullare, per ultimo incorporare il succo dei due limoni. Riporre il tutto in una sac a poche (sarà più comodo distribuirla). Bagnare i savoiardi nel latte e cominciare a comporre il tiramisù con un leggero strato di panna al limone, poi i savoiardi, alternare con un altro strato di panna e savoiardi imbevuti, l’ultimo strato di panna decorarlo con lo zester della buccia di un limone biologico e qualche meringa sbriciolata che dona all’assaggio una piacevole croccantezza.