Ogni segno ha il suo piatto: il Toro!

 

Il Toro è famoso per essere, molto spesso, ostinato e inflessibile ma queste caratteristiche negative non hanno più peso di quelle positive. I nati sotto questo segno sono estremamente amorevoli e pazienti, per non parlare della loro tenacia. La loro rigidità potrebbe costituire un po’ un problema quando hanno a che fare con la cucina e il cibo.

Un piatto di spaghetti è sempre un’ottima base da cui partire e il Toro sarà felice di poter contare su qualcosa di così familiare. Ma se vuoi incoraggiare il tuo partner a uscire fuori dal proprio guscio, allora provate con gli spaghetti al nero di seppia. Il partner apprezzerà e con un pizzico di incoraggiamento, sempre necessario con il Toro, si innamorerà di questo piatto.
Si tratta di una ricetta estremamente versatile e semplice che racchiude tutto il gusto e i sapori della cucina mediterranea: basterà mettere insieme i cinque ingredienti base che lo compongono –  pasta, nero di seppia, pomodoro, basilico, calamari – e dopo circa venti minuti, sarete pronti a gustarlo.
 La ricettatoro

Tempo di preparazione: 10 minuti

Tempo di cottura: 20 minuti

Ingredienti per 2 persone: 200 gr di pasta di Gragnano, 10 pomodori Piccadilly, 150 gr di calamari, 8 gr di nero di seppia, 1 spicchio d’aglio, basilico,  sale q.b., 50 gr di olio extravergine di oliva, un pizzico di pepe.

PreparazioneDividete a metà i calamari nel senso della lunghezza, tagliandoli a strisce sottili. Intanto, scaldate in una padella 4 cucchiai di olio evo e uno spicchio di aglio in camicia. Appena è caldo fateci saltare per 3/4 minuti i calamari e salarli. A questo punto sbollentate in acqua i pomodorini, precedentemente incisi a X sul fondo. Poi, pelateli e divideteli in 4 parti. Mettete in cottura la pasta in acqua salata.

Togliete i calamari dalla padella, e nella stessa scaldate un goccio d’olio. Aggiungete i pomodori e due foglie di basilico. Fate cuocere 5 minuti a fuoco lento con un coperchio, regolate di sale e pepe e aggiungete quindi i calamari, per far insaporire il tutto. Togliete dal fuoco e aggiungete altre due foglie di basilico spezzato con le mani.

Sciogliete, in una padella antiaderente, il nero di seppia con un filo d’olio evo e con un goccio di acqua di cottura. Scolate la pasta e saltatela nella padella con il nero. Servite mettendo prima gli spaghetti, poi il pomodoro e basilico con i calamari, e terminate con un filo d’olio a crudo.

Fonte: www.foodandwine.com