Quanta Italia alle nozze reali!

Il made in Italy diventa una questione reale: al matrimonio dell’anno, tra il Principe d’Inghilterra Harry e l’attrice statunitense Meghan Markle sarà tanta l’italianità protagonista. 

Limoni di Amalfi e confetti di Sulmona

Partendo dall’attesissima torta nuziale, che, come da tradizione, sarà una vera e propria opera d’arte: Kensington Palace ha rivelato la ricetta proprio oggi, e l’ingrediente principale viene dal Belpaese. Si tratta di 200 limoni di Amalfi, famosi in tutto il mondo per il loro gusto unico, con cui la pasticcera reale, Claire Ptak ha preparato la torta per gli sposini più seguiti del momento. E non è finita, l’azienda Pelino, famosa produttrice di confetti di Sulmona, ha reso noto che saranno proprio i loro i confetti ad essere serviti al Royal Wedding di domani. L’azienda di Sulmona è da tempo legata alla Corona, e i loro confetti tradizionali sono stati scelti anche per il matrimonio del Principe Carlo e Diana, e del fratello di Harry, William e Kate Middleton.

Il Tignanello di Meghan

Che la famiglia Reale inglese provi un certo amore per il made in Italy, d’altronde, non è certo una novità, condiviso da tempo anche dall’ultima arrivata, Meghan. La Markle, infatti, prima del fidanzamento con Harry, aveva un suo blog personale (chiuso insieme ai suoi profili social per volontà della Corona, ndr) il “The Tig”. Nome apparentemente privo di significato, ma è tutto il contrario: “Tig” sta per Tignanello, pregiato vino della famiglia Antinori, tra i maggiori produttori di vino italiani. Il Tignanello è una delle etichette cult del panorama enoico italiano, e i vigneti in cui nasce e viene prodotto sono considerate tra le più belle e affascinanti di tutta la Toscana: non è strano, quindi, che la futura nobile sia stata incantata proprio da questo vino che, come racconta lei stessa in un video, le ha fatto scoprire l’arte che sta dietro alla degustazione.