Camminata tra gli olivi, 124 le città partecipanti

Sono diventate 124, strada facendo, le Città dell’olio che in tutta Italia partecipano alla terza edizione della camminata tra gli olivi, promossa dall’Associazione nazionale Città dell’olio. Il numero dei Comuni che offrono un’esperienza immersa nel paesaggio degli oliveti testimonia del successo e della vitalità di un evento che sposa la formula del turismo sostenibile e del racconto di un sapere genuino, legato al territorio e alla qualità di un prodotto autentico.

Domenica 27 ottobre, dunque, tutta l’Italia sarà in cammino per scoprire nuovi itinerari e nuove suggestive passeggiate nell’Italia dell’olio extravergine e anche per festeggiare i 25 anni delle Città dell’olio. “Offrire un prodotto autentico, di alta qualità e saperlo raccontare – sottolinea Enrico Lupi, presidente delle Città dell’Olio – significa percorrere una strada che sicuramente incontra il turista e i suoi desideri. I Comuni che con noi organizzano la giornata lo hanno capito benissimo. Il turismo d’esperienza è in continua crescita nel nostro Paese e rappresenta un patrimonio per le economie locali, con la riscoperta di una civiltà olivicola millenaria, identità e radice storica delle nostre Città dell’Olio”.

Nel 2018, infatti, il 37% dei turisti ha visitato un frantoio, mentre il 69% ha dichiarato di volerlo fare, secondo i dati presentati da Roberta Garibaldi nel suo Rapporto sul turismo enogastronomico italiano, che testimoniano una crescita potenziale di enorme valore economico per i territori e per la produzione dell’olio. E la camminata tra gli olivi rappresenta un’occasione anche per raccontare storie avvincenti, offrire esperienze enogastronomiche indimenticabili e incontrare chi vive ogni giorno in oliveto.

L’obiettivo alla fine è rafforzare il legame con la cultura dell’olio che rappresenta un patrimonio unico in Italia, diverso da regione a regione, da paese a paese. Sono 17 le regioni italiane, dalla Lombardia alla Sardegna, che hanno aderito al grande evento 2019. Passeggiate, degustazioni, visite ai luoghi e al patrimonio artistico e culturale delle città: ogni Comune si è rimesso al lavoro e ha selezionato un percorso tra gli olivi con caratteristiche uniche storiche e ambientali e per la terza volta saranno tante le opportunità per camminare circondati dal suggestivo paesaggio degli olivi, con eventi dedicati a famiglie e appassionati. L’Associazione nazionale Città dell’Olio, con i suoi 330 soci tutti enti pubblici (Comuni, Province, Camere di commercio, Parchi e Gal) tutela il territorio olivicolo e si batte per la valorizzazione dei paesaggi e per l’inserimento di aree territoriali olivicole nel Registro nazionale dei paesaggi rurali storici del ministero delle Politiche Agricole.