“I vini del sud Italia? Unici come la cultura di questo territorio. Ai vignaioli dico: siate sempre autentici, il mondo ama i vostri prodotti”
Taormina – “Vini unici, resi ancora più unici dalla storia delle persone e dalla cultura del Sud Italia. Ed è proprio la cultura del Sud che trovi in ogni calice di vino”. Jeff Porter, importante firma americana del mondo del vino, già responsabile di vino e beverage per i ristoranti americani di Joe Bastianich e nuovo italian reviewer di Wine Enthusiast, è tra i protagonisti dell’edizione in corso di “Taormina Gourmet”, tra i più importanti eventi del Sud Italia dedicato al meglio del food & beverage organizzato da Cronache di Gusto, dove Porter ha guidato una serie di Masterclass sulle principali denominazioni italiane, e guidato la Sommelier Competition, competizione per la premiazione del sommelier statunitense con la maggior conoscenza sul vino siciliano.
“Il vino italiano è il vino migliore del mondo – afferma Jeff Porter -. E’ perfetto con il cibo e per la convivialità tra le persone, lo amo per questo. Ogni vino italiano è diverso è bellissimo. La Campania, la Puglia, la Basilicata, la Calabria, la Sicilia, la Sardegna… la bellezza del Sud è proprio questa: ogni regione ha un vino che vale la pena bere, a seconda dell’emozione del momento. E una cosa è certa: per ogni emozione c’è un vino che vale la pena bere”.
Il vino italiano è sempre più presente negli Stati Uniti. “Gli americani amano i vini e la cultura italiana – spiega Porter -. L’Italia è il paese da cui si importa di più e i consumatori vogliono sapere sempre di più circa l’Italia del vino. Nei miei 25 anni di carriera mi sono state poste domande interessantissime sui vini, sui vitigni, sui territori. Ecco perché ai vignaioli italiani dico: non provate ad essere diversi da ciò che siete. Siate il più autentici possibile”.