I vini Gulino, tutta la qualità dei vitigni autoctoni

V.F.

 

Pretiosa Albanello IGP Terre siciliane 2014

Realizzato con uve Albanello in purezza, provenienti da due ettari appena siti in contrada Burgio a Noto. Gradazione alcolica: 13,5%.

Raccolta nella seconda decade di settembre con uve in sovramaturazione. Vinificazione in silos di acciaio e affinamento di tre mesi in bottiglia. A volte fa un minimo di appassimento per aumentare la nota alcolica, sfruttando le sue stesse caratteristiche.

Nel calice è giallo dorato, limpido e trasparente. Al naso propone profumi sottili ed eleganti di fiori di campo, con sentori delicati di banana e frutta esotica. Molto importante in bocca dove esprime corpo e struttura importanti. Acidità presente, ma composta e resistente. Sapidità tipica di questo territorio. Buon equilibrio tra parti dure e parti morbide. Robusto con retrogusto appena speziato e ammandorlato e lunga persistenza. Diverso da tanti bianchi piatti. Può durare per 5 anni.

Da servire a 10 gradi temperatura. Abbinamento ideale con formaggi freschi e molli e a carni bianche

 

 

Drus Nero d’Avola IGP Terre Siciliane 2014

Da uve di Nero d’Avola in purezza. Gradazione alcolica: 14%. Raccolta delle uve nella terza decade di settembre. Diraspapigiatura e macerazione in acciaio inox. Affinamento di un anno in botti di rovere Allier.

Nel calice è rubino intenso con sfumature violacee, abbastanza carico ma trasparente. Sentori di viole, frutta rossa e nera fresca, con prevalenza di ciliegia nera e more. Non è lo sciroppo di certi concorrenti.

In bocca sembra di masticare una ciliegia. Vino vellutato con tannini morbidi che danno compostezza al prodotto. Leggermente sapido per via dei terreni calcarei, ma senza gli eccessi del territorio. Il retrogusto rivela una tostatura delicata di vaniglia e liquirizia.

Abbinamento con carni arrosto e grigliate e caciocavallo ragusano stagionato.

Il nome è greco e significa ‘Quercia’.

 

 

Don Nuzzo Moscato Siracusa Doc 2015

Al 100% da uve di Moscato bianco. Gradazione alcolica: 13%. Periodo di raccolta: prima decade di settembre con passitura su pianta. Diraspapigiatura, seguita da macerazione pellicolare, pressatura soffice. Invecchiamento di 6 mesi in bottiglia. Per metà passito e per metà fresco.

Tra i migliori moscati d’Italia c’è questo di Gulino e quelli di Feudo Ramaddini e Feudo Rudinì, a conferma della primazia di questa parte della Sicilia.

Colore giallo dorato antico con sfumature d’ambra. Al palato miele, albicocca e pesca gialla. In bocca una giusta acidità dà equilibrio ad un dolce mai stucchevole. Pastoso e strutturato, con retrogusto delicato di fichi, datteri e fiori di zagara. Molto persistente. Discreta longevità: almeno 10 anni di conservazione.

Da servire a 12 gradi. Abbinamento ideale con la pasticceria secca siciliana: paste di mandorla, di nocciole e di pistacchio.