
di Vittorio Ferla
Spumante Brut Rosè Metodo classico
Poche bottiglie per un esperimento di spumantizzazione del Sagrantino – crediamo unica nella zona – che ci è piaciuta molto. Vendemmia a mano nella prima decade di settembre. Classica lavorazione da metodo classico. In bottiglia “sur lies” per almeno 24 mesi.
Perlage fine. Colore buccia di cipolla con una tonalità arancione intensa. Naso floreale e agrumato, con lieve nota di scorza di pane. Ingresso fresco, struttura consistente, assai piacevole e versatile, con retrogusto intenso di arancia rossa e di pompelmo rosa.
Ci pare ideale da sorseggiare da solo come aperitivo. Allo stesso tempo, per la sua versatilità, si abbina bene con antipasti, con primi e secondi di pesce, carni bianche e formaggi freschi.
Montefalco bianco Doc 2015
E’ il bianco più nobile della casa: pensato per avere struttura e complessità. Un blend di Chardonnay (25%) vinificato in botte di legno, Trebbiano toscano (25%) in acciaio sulle bucce, Grechetto (50%) in serbatoi di acciaio. Elevazione in tini di acciaio sur lies e in botte di legno per 9 mesi. Affinamento in bottiglia per almeno 9 mesi. Grado alcolico: 13,5%.
Giallo paglierino con riflessi dorati, limpido e trasparente. Naso complesso di frutta bianca, gialla ed esotica. In bocca è fresco, morbido, corposo e persistente. Pensato per accompagnare piatti ricchi di pesce (anche di lago e di fiume) e formaggi molli.
Montefalco rosso Doc 2014
Sangiovese 70%, Sagrantino 15%, Merlot 15%. Il Sagrantino matura in barriques ed in tini tronco-conici grandi di rovere francese per 12 mesi. Grado alcolico: 14%.
Rosso rubino con unghia violacea, lievemente granata. Naso di amarena, frutti rossi e sottobosco. Intenso, pieno e rustico al palato. Presenta una buona struttura, acidità e tannini ben bilanciati. Il risultato è morbido e voluminoso. Buona persistenza.
Abbinamenti classici con primi piatti rossi, pollame e manzo.
Montefalco Sagrantino Docg 2011
Siamo nel cuore della tipicità di Montefalco con un vino di grande personalità che non passa inosservato. Vendemmia: dalla metà alla fine di ottobre. Vinificazione in tini di rovere francese da hl 100, temperatura durante la fermentazione alcolica controllata e mantenuta inferiore ai 30°. Il 50% sosta in barriques (di cui il 15% nuove e il resto di 2° e 3° passaggio). L’altra metà riposa in botti di rovere francese da hl 30 per un minimo di 24 mesi. Affinamento in bottiglia per un anno. Grado alcolico: 15,5%.
Colore rosso intenso, scuro, profondo, con lievi riflessi granati. Naso ricco di amarene, frutti rossi, agrumi rossi, speziato e balsamico. Tannino robusto, ma composto, sostenuto dalla spalla acida. Caldo e pieno in bocca. Persistente, nel finale ritornano la frutta e le spezie.
Accompagna piatti importanti di carni arrosto e alla brace, formaggi stagionati e piccanti, cacciagione tipica delle colline dell’Umbria.
Montefalco Sagrantino Passito Docg 2012
In origine le uve Sagrantino erano utilizzate solo per la realizzazione di questo vino dolce, assai concentrato grazie all’appassimento sui graticci, all’aria fino a metà dicembre. Vinifica in tini di acciaio, riposa in barriques per 24 mesi, affina in bottiglia per un anno. Grado alcolico: 14,5%.
Il colore rosso impenetrabile. Profumo di amarene e more molto mature con sentori di frutta secca e cannella. Gustoso e armonico, grande equilibrio tra la potenza dei tannini, la dolcezza e l’acidità. Ampio, vellutato, secco. Lunga persistenza.
Classico vino da meditazione. Si accompagna alla pasticceria secca, ai dolci di cioccolata croccante e confetture di frutta rossa. Ottimo anche l’abbinamento con formaggi stagionati ed erborinati.