Etna bianco doc Tornatore 2015: netto e lineare. Come te lo aspetti

 

di Vittorio Ferla 

Questo Etna bianco di Tornatore è realizzato con uve Carricante e Catarratto, provenienti da viti allevate a controspalliera e cordone speronato, site nelle campagne del versante nord nel comune di Castiglione di Sicilia, a 650 metri di altezza. La vendemmia si svolge nella seconda decade di ottobre e rende 70 quintali per ettaro. Le uve sono raccolte a mano in piccole cassette, trasferite in cantina e sottoposte a selezione manuale su nastro. Leggera diraspo-pigiatura e pressatura soffice, poi il mosto viene illimpidito a freddo e fermenta alla temperatura di 15/16°C. Al termine di questa fase, il vino sosta sulle fecce fini per circa tre mesi. L’affinamento si svolge in vasche di cemento per 4-6 mesi.

Nel calice è un paglierino delicato con intensi riflessi verdognoli. Il naso è discretamente fine e offre profumi di pesca bianca, ginestra, erbe aromatiche. Il gusto è sapido, fresco e minerale, con ritorni di mela verde e pompelmo. Il finale, tipicamente etneo, sa di pietra. Parliamo di un vino netto e lineare, ottimo per capire l’orientamento enologico della casa.