L’Etna bianco Cuvee delle Vigne Niche, realizzato dalla Tenuta delle Terre Nere con uve Carricante 100 per cento, viene da piccoli vigneti a mille metri di altezza. La lunga sosta nelle botti di rovere predispone questo prodotto all’invecchiamento e mette parecchio in discussione le nostre abitudini consolidate. Circondati da vini bianchi allegri di gracile corpo e di facile beva, siamo stavolta interrogati da un interlocutore profondo, ricco e potente, che si concede pian piano e invita alla meditazione.
Si presenta giallo paglierino con riflessi verdognoli. Le uve Carricante trattate in purezza manifestano qui un bouquet floreale ed erbaceo assai intenso come vuole la tradizione, ma con la compostezza di un vino adulto. Esplicita la buccia d’agrumi, i gelsomini restano soffusi, rielaborati in un miele autunnale e serioso.
Al palato l’acidità esplosiva tipica di queste altezze vulcaniche resta evidente, ma è educata dalla permanenza in barrique: il risultato è di grande eleganza. Tasso alcolico elevato, corpo importante, bella struttura si fondono in una crema armoniosa.
Nel passaggio retronasale si possono cogliere aromi tipici dell’affinamento: un po’ di ‘”fumo” che si sposa alla mineralità sontuosa dell’Etna. Si può cogliere una originale miscela di note citriche, melone, pietra bagnata e tabacco.
Il risultato finale è di grande finezza ed eleganza: ben distanti dalle sorsate di un happy hour, le Vigne Niche chiedono tempo, silenzio e concentrazione e sono capaci di dare senso ad un pasto importante, magari realizzato con primi e secondi piatti nei quali siano protagonisti la frutta secca, il pesce e i crostacei tipici della costa ionica della Sicilia.