Colle Picchioni: vini con un’identità precisa

Donna Paola Lazio Bianco Igp 2015

Da uve Malvasia 60%, Trebbiano 25%, Semillon 15%. 12 gradi alcolici. Ha una bella storia questa etichetta che un tempo si chiamava Selezione Oro. Poi, per divieti di legge, questa denominazione non è più stata utilizzata. Resta però il senso di quel nome. Un vino colorato e brillante, ricco di gusto e personalità. Forse è il nostro preferito per semplicità, eleganza e immediatezza.

Raccolta delle uve differenziata, secondo andamento stagionale. Fermentazione a temperatura controllata e filtrazione sterile.

Colore giallo oro brillante. Profumi di fiori d’acacia, susina gialla, pesca, ananas e agrumi. Note di erba falciata. Sapore morbido e sapido, rinfrescante e persistente.

Ideale per tonnarelli cacio e pepe e formaggi freschi. Accompagna molto bene risotti, zuppe, pesci saporiti e carni bianche. Da servire a 10°-12°

 

 Le Vignole Lazio Bianco Igp 2014

Da uve Malvasia 60%, Trebbiano 20% e Sauvignon 20%. Storica etichetta dell’azienda. Pressatura molto soffice e e medio lunga macerazione sulle bucce. Fermentazione a temperatura controllata in acciaio inox e poi 10 mesi di barriques francesi. 13,5 gradi alcolici.

Nel calice è un giallo oro intenso. Il naso, assai complesso, variegato e potente, si apre su profumi dolci e intensi di fiori gialli e d’acacia, erbe aromatiche e spezie. Poi è possibile cogliere una grande varietà di sentori: dalla vaniglia allo zafferano, dalla cannella alla camomilla.

In bocca è carnoso, il retrogusto è floreale e speziato con finale fumé. Vino importante che può accompagnare certamente i pesci speziati ma è pensato anche per piatti più impegnativi dalle carni bianche ai formaggi di almeno media stagionatura.

 

 

Perlaia Lazio Rosso Igp 2015

Vino prodotto dall’unione del Sangiovese (35%), vitigno tipicamente italiano, col Merlot (35%) e il Cabernet Sauvignon (30%). 

A contatto con le vinacce per 10 gorni, vinificato prevalentemente in acciaio con un passaggio in grandi botti, il Perlaia resta vivo e vibrante, regalando a chi lo beve la freschezza e l’immediatezza di beva.

Colore rosso rubino vivo con sfumature violacee. Naso con sentori eterei e profumi di sottobosco, amarena, viola mammola. Note ulteriori di china e carruba. In bocca è vivace, un po’ spigoloso nei tannini, ma in buon equilibrio. 

Si accompagna a piatti di carni bianche e rosse, arrostite o al forno.

 

Il Vassallo Lazio Rosso Igp 2014

Da uve Merlot 60%, Cabernet Sauvignon 30% e Cabernet Franc 10%. E’ il rosso di punta dell’azienda. Nella prima storica Guida dei vini del Gambero rosso del 1988 conquistò i Tre bicchieri, primo vino del Lazio.

Macerazione a contatto con le vinacce per 15 giorni. Matura per circa un anno in piccoli fusti di rovere francese. 14 gradi alcolici.

Ha colore rubino vivo e trasparente. Profumi di more, visciole, viole con note di speziate, erbacee e salmastre. In bocca è fresco e sapido, con tannini ben smussati, armonico. Sorso succoso. Retrogusto speziato e balsamico con lungo finale. Servitelo a 18° con pici al ragù, zuppe di legumi ricche, arrosti di carne rossi o selvaggina.