ABCvino – Bianco o rosso. Facile, no? Dipende…
a cura di Fabio Ciarla
Uve bianche danno vino bianco, uve rosse danno vino rosso. Facile, se fosse vero. In realtà non è così, come dimostrano alcuni tra i più grandi champagne del mondo.
Il colore del vino dipende essenzialmente dall’estrazione delle sostanze coloranti presenti nelle bucce dell’uva, la materia prima quindi ha il suo peso ma altrettanto importante è la lavorazione a cui è sottoposta.
Cominciamo dai rossi, che è più facile. In effetti in questo caso l’equazione iniziale resta valida: i vini rossi nascono esclusivamente da uve rosse (altrimenti dove lo prendiamo il colore?).
I vini bianchi, invece, nascono da uve bianche o da uve rosse vinificate in bianco. Per “vinificazione in bianco” si intende l’estrazione del mosto da uve rosse (la cui polpa è però incolore, se ci fate caso) con un brevissimo contatto con le bucce, giusto il tempo della spremitura, per poi separare le due parti.
A questo punto il liquido ottenuto sarà “bianco” ed è appunto molto usato nella regione della Francia settentrionale, denominata Champagne-Ardenne, per la realizzazione di alcune delle più pregiate bollicine francesi, solitamente ottenuto da uve di Pinot nero.
 E i vini rosati o i così detti “orange wine“? Alla prossima puntata…
Fabio Ciarla