Sprechi alimentari: la doggy bag si fa chic

Secondo l’indagine dell’Osservatorio nazionale sugli sprechi Waste Watcher di Last Minute Market/ Swg, gli italiani sono pronti a dare battaglia agli sprechi. Talmente tanto da cambiare sensibilmente il proprio stile di vita. E infatti emerge che quattro italiani su cinque (l’86%) sono favorevoli a portarsi a casa il cibo avanzato e solo il 16% non lo farebbe perché si vergogna (9%) o non è interessato (7%).  L’indagine ha anche previsto un focus natalizio: l’83% degli italiani infatti consapevole che è proprio durante queste feste che aumentano gli sprechi alimentari. Ma cosa sprechiamo a Natale? Cibo, per il 43% degli italiani, denaro per il 41%. Al terzo posto carta e imballaggi. Natale significa anche produzione di maggiori rifiuti: per il 43% la parte del leone nei cassonetti dell’immondizia è legata al cibo che si getta.

E la presentazione dei dati raccolti da Waste Watcher, a Padova, è stata anche l’occasione del lancio di una doggy bag molto particolare: elegante e interamente realizzata con materiali di riciclo, arriva la Family Bag, la sportina “salva-cibo” promossa dal Ministero dell’Ambiente con la collaborazione di Unioncamere Veneto e il consorzio Conai.

“L’introduzione della Family Bag nei ristoranti è un passaggio culturalmente importante – sottolinea il sottosegretario all’ambiente Barbara Degani – Family Bag è l’upgrade semantico del più noto doggy bag e permette non solo di svecchiare il termine ma anche di affrancare il concetto dal ghetto del nostro immaginario e dal pudore di richiederlo a fine pasto. Non sprecare deve essere il nuovo stile di vita, e dunque richiedere una FB connoterà un comportamento virtuoso”. Unioncamere Veneto intanto ha individuato 100 ristoranti ai quali saranno recapitate Family bag realizzate in plastica, alluminio, carta, legno e acciaio. Ma il progetto sarà presto esteso in tutta Italia grazie alla collaborazione con Slow Food.

Fra le idee più gettonate per evitare lo spreco delle confezioni, secondo l’indagine di Last Minute Market, 35 italiani su 100 votano per contenitori di latta, quindi riutilizzabili. E in vista del Natale, ”intelligente e originale” è stata considerata anche l’idea di avvolgere i regali in sciarpe, stoffe o strofinacci. Molto di meno, è piaciuta l’idea di impacchettare i regali con carta di giornale.