
È la top five delle promesse che le donne fanno a se stesse: 1) seguire un’alimentazione sana, bilanciata e gustosa; 2) sentirsi in forma; 3) non arrabbiarsi per il disordine in casa; 4) andare in palestra due volte a settimana; 5) correre per mezz’ora al giorno.
Vero: la ricerca in questione è stata commissionata a Ipsos da un brand come Special K che vende – essenzialmente – alle donne prodotti per la prima colazione. Ma i risultati – ottenuti intervistando un campione di 500 donne, di età compresa tra i 18 e i 64 anni – sono nel loro piccolo rappresentativi di una tendenza e rimarcano, invece, alcuni bisogni.
Fiducia e ottimismo
In percentuale, dal sondaggio è venuto anche fuori che “le donne italiane si sentono fiduciose riguardo al futuro e capaci di affrontarlo con ottimismo e iniziano il 2016 con positività. In particolare, il 32% si propone più buoni propositi e obiettivi più ambiziosi da affrontare nel corso del nuovo anno; il 30% si ripropone le stesse promesse dell’anno precedente, mentre il 28% pensa ad obiettivi più facili da raggiungere.
Mangiare sano ma buono
Per il 2016 adottare un’alimentazione sana senza rinunciare al gusto rappresenta la promessa più ambita dalle italiane; comprendendo anche il fare una prima colazione sana, ma gustosa tutti i giorni. Le donne dai 18 ai 34 anni dichiarano inoltre di desiderare una colazione che sia più varia; vorrebbero poi farla più spesso e dedicarle maggior tempo.
Ma dalla ricerca sviluppata da Ipsos, non emergono solo le promesse che le donne si fanno, ma anche i motivi per cui riescono a mantenerle o meno. Dando uno sguardo allo scorso anno, una donna italiana su due (55%) dichiara di aver parzialmente raggiunto i propositi fatti nel 2015, il 22% afferma di averli raggiunti completamente, mentre il 23% ammette di non esserci riuscita.Le cause del mancato raggiungimento dei buoni propositi o della loro parziale realizzazione, secondo quanto dichiarato dal campione di intervistate, vanno ricercate essenzialmente nella mancanza di tempo e di costanza e nella presenza di stress quotidiano.
“I desideri e i doveri degli esseri umani – ha dichiarato Massimo Garbagnoli, lifecoach e psicologo – condizionano, in maniera diversa, l’approccio alla realizzazione di obiettivi più o meno ambiziosi. Una promessa da mantenere, se considerata un obbligo, viene spesso abbandonata prima della completa realizzazione o raggiunta solo parzialmente. La chiave per mantenere le promesse risiede nel concetto della promessa a se stessi del volere: desiderare qualcosa ed essere pienamente convinti della soddisfazione e del beneficio legati ad essa favorisce il completo raggiungimento con ottimi risultati e senza grandi sacrifici”.