Decima edizione per “Vino è Musica” la kermesse enoculturale che si svolge nel cuore del Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie (TA): una rassegna che celebra la cultura, le tradizioni, l’arte, il territorio e i molteplici sapori del Sud Italia.
Vino, cibo e ceramiche ai piedi del trecentesco Castello Episcopio, in uno scenario unico al mondo: il Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie. Arte del lavorare e plasmare la terra e i suoi prodotti. È questo il format vincente che da dieci anni Vino è Musica propone a turisti e visitatori.
Quello che si è svolto dal 23 al 27 luglio è un programma ricco e variegato di eventi di alta qualità legati alla cultura del vino.
In primo luogo, la competizione enoica per l’assegnazione del Premio “Vino è Musica”. Dal 23 al 25 luglio si è svolta una serie di batterie dedicate al blind tasting: un evento riservato a degustatori di eccellenza e al confronto dei vini prodotti da vitigni territoriali con la finalità di individuare le etichette che meglio rappresentano le tipicità del vitigno di appartenenza. La commissione tecnica, presieduta dal maestro assaggiatore Enzo Scivetti ha degustato “alla cieca” le etichette in gara valutandone caratteristiche e descrittori e decretando, per ciascuna tipologia, i vini vincitori.
Dal 26 al 27 luglio il programma della rassegna aperto al pubblico di winelovers e visitatori. Una grande enoteca en plein air, capace di coniugare street culture e proposta di alta qualità: diverse eccellenze enologiche in un appassionante e ghiotto itinerario alla scoperta dell’arte delle ceramiche nelle oltre 50 botteghe scavate nella roccia della Gravina San Giorgio.
La rassegna – che negli anni ha già ospitato oltre 150 aziende vitivinicole, 40 chef, e 80 gruppi musicali – in occasione del decennale ha messo in mostra i migliori vini e l’artigianato tipico per dare vita a un appuntamento unico ed esclusivo. Un vero e proprio viaggio nei sapori e saperi del Sud Italia, grazie alla presenza di produttori provenienti da Puglia, Basilicata e Campania. Oltre ai percorsi di degustazione “on the road”, a Vino è Musica si animano anche le terrazze panoramiche delle botteghe dei ceramisti di Grottaglie con una serie di laboratori del gusto tenuti dai relatori AIS e Slow Wine. Ben 16 gruppi musicali, poi, dislocati lungo il percorso, hanno arricchito e amplificato il viaggio multisensoriale con note rock, pop, jazz e folk.
Inoltre, nella due giorni della kermesse aperta al grande pubblico, il Quartiere delle Ceramiche è diventato il “terreno di gioco” del “Mondial Tornianti”: la grande sfida a colpi di argilla e tornio, per plasmare con mani e creatività oggetti e forme d’arte frutto di talento e destrezza. Esperti artigiani e ceramisti da tutto il mondo a Grottaglie per l’appassionante competizione ideata oltre 30 anni fa a Faenza.
Grazie a questo ricco panorama di appuntamenti “Vino è Musica” si è affermata tra le rassegne enoiche più importanti della Puglia. L’iniziativa è stata promossa da Intersezioni e Qiblì Srl con il sostegno della Regione Puglia e del Comune di Grottaglie ed è organizzata in partnership con Confagricoltura Taranto, Gal Magna Grecia, Slow Food Grottaglie – Vigne e Ceramiche, Sistema Museo e Fatìa.