La lotta ai tumori parte (anche) dal mangiar bene

Già Bloomberg – nella classifica pubblicata pochi giorni fa – aveva messo l’Italia sul podio per la corretta alimentazione che consente agli italiani di essere i più sani del pianeta.

Italiani: i più sani al mondo perché mangiano bene

Ma bisognerebbe ricordare che mangiare bene fa bene. Anche nella prevenzione di alcune malattie.

Secondo i dati 2016 della sesta edizione del volume “I numeri del cancro” a cura dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) e dell’Associazione Italiana dei Registri Tumori (AIRTUM), il 40% dei tumori si potrebbe evitare seguendo uno stile di vita sano.

Questo significa: una sana alimentazione, ricca di frutta, verdura, olio extravergine di oliva e povera di grassi è il punto di partenza – a cui affiancare una regolare attività fisica, la lotta al tabagismo, il consumo moderato di alcol e i controlli periodici – per la prevenzione di molte malattie, tra cui il cancro.

E per diffondere la cultura della prevenzione primaria e della diagnosi precoce, fondamentali per la lotta ai tumori, è in corso, in tutta Italia (fino al 26 marzo) la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, lanciata dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – LILT di Milano.

In Italia, ogni giorno, circa mille persone ricevono una diagnosi di tumore: le due neoplasie più frequenti, il tumore della prostata negli uomini e quello della mammella nelle donne, presentano un tasso di sopravvivenza a 5 anni di oltre il 90%. Il tempo, quindi, è l’altro grande alleato della lotta contro i tumori: chi riceve la diagnosi di malattia in stadio precoce, infatti, ha alte possibilità di guarigione.
Per questo, la prevenzione è fondamentale.

Per tutta la Settimana, l’Unità Mobile di LILT Milano offrirà ai cittadini la possibilità di sottoporsi a controlli gratuiti: saranno effettuate, a Milano e nell’hinterland, visite dermatologiche, senologiche, al cavo orale, alla prostata e consulenze alimentari, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Tutti coloro che decideranno di sottoporsi a queste visite gratuite di prevenzione, potranno anche sostenere la Settimana con le “shopper della salute”, prodotti tipici della dieta mediterranea quali olio extravergine d’oliva, pomodori pelati e pasta, disponibili nei pressi dell’Unità mobile.

Oltre all’alimentazione, un aspetto da non trascurare è l’esercizio fisico: due brevi passeggiate al giorno riducono del 7% la possibilità di ammalarsi di cancro.  LILT Milano ha deciso di stringere anche quest’anno una partnership con “Ciclobby”, Associazione ciclo-ambientalista aderente alla Federazione Italiana Amici della Bicicletta (FIAB onlus).