Il Viognier con l’ostrica

Siete amanti del vino, in particolar modo di vino bianco? Aspiranti assaggiatori, sommellier oppure semplici curiosi? Vi piace attraversare confini e scoprire l’imprevisto?

Ecco una serata che fa per voi. Protagonista il Viognier.

Un vitigno che offre vini intriganti, ricchi di profumi e sapori, ideali per accompagnare piatti a base di pesce, tipici della tradizione italiana, ma anche indicati per la cucina speziata ed elegante dell’estremo Oriente, sempre più apprezzata sulle nostre tavole.

Il 20 febbraio avremo l’opportunità, guidati dall’enologo Paolo Peira, docente Fisar e partner di GnamGlam, di conoscere alcune etichette selezionate di Viognier:

 

Madonna del latte – IGT Umbria 

Tenuta San Rocco – IGT Umbria  

Casale del Giglio – IGT Lazio

Murales – IGT Sardegna

 

La degustazione sarà accompagnata da assaggi di pesce crudo: tartare di tonno, salmone e orata, scampi e ostriche. Infine, selezione di formaggi caprini con mostarde.

“Il Viognier con l’ostrica” si svolgerà sabato 20 febbraio dalle 19.00 alle 21.00 presso GnamGlam Home a Roma. Per info e prenotazioni scrivi a gnamglam@gmail.com oppure chiama il 366 9714107.

Il contributo per la serata è di 20 euro.

 

Alcune info

Il Viognier è un vitigno originario della Valle del Rodano, in Francia, dove fu introdotto dall’imperatore Marco Aurelio Probo, è stato a lungo dimenticato. Da qualche anno è emerso con merito alla ribalta. Non soltanto in Francia, dove costituisce la base per i bianchi di Condrieu, ma in tutto il mondo, grazie alla sua spiccata capacità di adattarsi a climi caldi e secchi. Proprio per questi motivi, lo troviamo in molte Doc e Igt italiane, spesso vinificato in purezza, specialmente in alcune regioni: Lazio, Sicilia, Toscana, Umbria, Emilia Romagna.